DAL BIANCO E NERO AL FOTOGRAFO PER EVENTI
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Se è vero che la fotografia ci mostra quello che non riusciamo a dire con le parole, e che riesce a unire in essa la mente, gli occhi e il cuore, come hanno recitato dei famosi poeti, è pur vero che nel corso del tempo è stata utilizzata in modi e per scopi differenti, come differenti sono i mezzi tecnici oggi a disposizione. Allo stesso modo, anche la fotografia di matrimonio è andata incontro nel corso degli anni a profondi cambiamenti.
Dai ritratti che venivano realizzati nella prima metà del secolo scorso, alle immagini per matrimoni fisse che fotografavano essenzialmente gli sposi in posa - e documentate anche da fotografi famosi - gli album di nozze non hanno rivestito un ruolo essenziale fino a che, nel corso della seconda metà del novecento, nella nostra società si è diffusa la tendenza a organizzare e celebrare il matrimonio come un evento a tutti gli effetti. Insomma, dalle foto di un matrimonio in bianco e nero con pose statiche, alla attuale concezione del fotoreporter di matrimonio, ne è passata di acqua sotto i ponti.
Gli scatti sono diventati sempre più elaborati e la narrazione per immagini sempre più dettagliata e creativa, non è raro vedere vestiti nuziali degni di una sposa vogue che non vuole passare inosservata, ed il fotoreportage di nozze è ormai un elemento quasi irrinunciabile. Quello che non cambia, invece, è il sentimento reciproco che spinge due persone a unirsi in matrimonio in compagnia dei propri cari, al di là di tempi e costumi che variano.