Come scegliere lo stile delle foto del matrimonio

La scelta dello stile delle foto del matrimonio è una cosa importante, capace di fare la differenza e di dare quella nota intima e personale, da declinare con particolarità e audacia, durante la cerimonia.

Un elemento che necessariamente si inserisce nello stile adottato per le nozze, a partire dalla definizione degli abiti degli sposi, fino alla location e alla valutazione dei diversi professionisti coinvolti nell’evento. Con un risultato d’insieme che rappresenta, appunto, una dichiarazione d’amore.

In questo approfondimento vi proponiamo dei semplici consigli per scegliere lo stile delle foto del vostro matrimonio. Per scatti capaci di riflettere l’essenza unica delle nozze.

Quale stile per le nozze?

La scelta del fotografo è molto importante. Si tratta di un professionista che presenta specifiche attitudini, competenze e caratteristiche, anche in relazione allo stile adottato.

Per ottenere un album in cui gli scatti sono memorabili è fondamentale avere al proprio fianco non solo il professionista giusto, ma soprattutto riflettere su che cosa davvero si desidera.

Le foto possono essere realizzate combinando più stili fotografici. Nell’epoca attuale, non esistono, infatti, regole rigide e statiche. A un fotografo di matrimoni è richiesto il massimo dinamismo, la capacità di improvvisare, adattarsi, mettersi in sintonia con il naturale fluire della cerimonia. Un po’ come un musicista jazz, che ha una solida base tecnica che gli permette di fare qualsiasi cosa. Anche quella che, all’apparenza, non ha mai fatto.

Vi illustriamo, adesso, i tre principali stili fotografici del matrimonio, così che possiate farvi un’idea su quale è quello che più si addice alla cerimonia che sognate.

Stile tradizionale: foto come una volta

Lo stile classico delle foto del matrimonio, capace di resistere al tempo e di non passare mai di moda. Scatti che da sempre accompagnano le nostre vite, presenti negli album dei nonni e dei genitori. A essere inquadrate le fedi, la coppia (che è in posa), circondata dalle famiglie e dagli amici.

Foto che vedono una preparazione, certo, come ad esempio quelli post cerimonia, ma che non rinunciano a immagini quasi rubate che raffigurano i momenti più importanti. La soluzione perfetta per chi sogna un matrimonio come una volta.

Stile reportage: naturalezza e spontaneità

Uno stile contemporaneo come non mai, realizzato come una sorta di fotodocumentario, o fotoreportage, appunto, per non perdersi nemmeno un’emozione nel giorno del matrimonio. Una scelta che richiede un professionista altamente qualificato e in cui riporre la massima fiducia, dal momento che comporta una sola certezza: il fatto che le foto saranno belle, ma non si sa esattamente come.

Il fotografo diventa invisibile e impercettibile. La macchina fotografica viaggia come una sorta di filo segnatempo durante tutto l’arco della cerimonia e coglie quello che sposi e invitati non riescono nemmeno a immaginare: l’anima stessa dell’evento.

Uno stile emozionale, capace di riprodurre la spontaneità più autentica e i dettagli più nascosti. Scatti naturali e senza una posa definita. Perfetti per tutte quelle coppie che desiderano un’opera unica nel suo genere, godendosi il giorno più bello senza il pensiero delle foto.

Stile artistico: tra arte e fashion

Ci sono foto dove l’arte incontra lo sguardo. Gli scatti artistici sono di questo tipo e vedono la presenza di inquadrature e angolazioni sperimentali, come ad esempio quelle sui bouquet o i dettagli degli allestimenti del matrimonio.

A guidare la coppia è il fotografo, che progetta le foto in una forma d’arte in cui gli sposi si riconoscono e che sentono propria. Quindi, sì, ci sono scatti in posa, su sfondi, luci e inquadrature, anche nella fase di post produzione dove il professionista interviene ritoccando con filtri ed effetti speciali.

Il risultato finale? Simile a quello delle riviste di moda, non a caso questo stile è conosciuto anche come editoriale. Un approccio che viene definito fin dalle fasi preliminari nella sua impostazione, riprendendo, ad esempio, il pizzo dell’abito della sposa che trova a sua volta il complemento ideale in certi angoli della location. Foto di matrimonio con un progetto artistico a tutto tondo.

Nota finale

Come abbiamo accennato all’inizio, uno stile non esclude l’altro, anzi. Un fotografo di matrimoni professionista, soprattutto se specializzato nel reportage di matrimonio, è necessario sia capace di muoversi da uno all’altro senza, quasi, che la coppia se ne accorga. In questo modo le foto sono sempre speciali e conservano una luminosità che si irradia nel tempo.