In bianco e nero: foto di matrimonio dal sapore lontano
Ci sono scatti che restano nella memoria e nel cuore. Capaci di rivelare un momento, un’emozione, persino un amore. Può sembrare riduttivo ma è questa la forza del bianco e nero: la sua immediatezza. Un imprinting unico e ancestrale di pura poesia portatore di una voce intima, riconoscibile, personale. Dove il fotografo e chi ha la fortuna di trovarsi al centro della scena si trovano uniti, vicini come non mai. La distanza semplicemente non esiste, è un concetto astratto che si perde nel tempo.
Il bianco e nero non è un qualcosa da usare occasionalmente per un fotografo di matrimoni, anzi, rappresenta un ritorno alle origini, essendo alla base della storia della fotografia, la sua essenza più profonda, da reinterpretare ogni volta in modo diverso. Un po’ come il vento, che all’improvviso cambia direzione e riporta tutto al punto di partenza. L’alfa e l’omega delle foto del matrimonio. L’essenza dell’amore più vero, che racconta- oltre al sentimento che c’è nella coppia, anche di un altro rapporto, non meno intimo ed intenso: quello di chi osserva attraverso la macchina fotografica.
Bianco e nero: una storia senza fine
La Storia, quella con la S maiuscola, ci tramanda che la prima stampa fotografica sia stata realizzata in bianco e nero. Quando? Tra il 1790 e il 1791. Si tratta della prima forma di impressione su carta di un’immagine, ed è per questo che è così iconica ed importante. Questa nasce per sopperire a una mancanza, ovvero all’impossibilità di riprodurre con il colore, introdotto per la prima volta nel 1935 con la pellicola per diapositive Kodachrome, a cui fa seguito la Agfacolor l’anno successivo.
La fotografia in bianco e nero viene adoperata all’inizio soprattutto nella ritrattistica, nelle foto d’arte e nei reportage. È capace fin da subito di fare la storia del cinema, con le foto dei divi rigorosamente in bianco e nero ma anche nelle pellicole moderne, compreso il recente The Artist, un film che ha trionfato agli Oscar 2012 con ben 5 premi vinti, tra cui il riconoscimento come Miglior Film. Il merito va anche al bianco e nero che si è rivelato una scelta coerente, originale e intrigante. Ecco perché non può mancare nelle foto del matrimonio.
Il bianco e nero nelle foto del matrimonio
Ma perché il bianco e nero piace così tanto? Probabilmente perché si tratta di una scelta stilistica ben precisa, capace di evocare un’atmosfera particolare, un po’ retrò certo, ma non solo. Partiamo dalle linee, che sono fluide, definite e allo stesso tempo sfumate. Merito di una luce che presenta uno scintillio senza eguali.
I motivi per cui scegliere il bianco e nero per le foto del matrimonio sono diversi, ma il più importante è quello per cui rappresenta una forma di eleganza sui generis. Un po’ come il profumo Chanel N.°5 o il tubino nero nella moda: sono capi che hanno una nota ben definita e riconoscibile. La stessa cosa vale per le foto in B/N, che vedono uno stile intimo e raffinato, in una parola: personalità.
Per il fotografo di matrimoni, realizzare scatti in bianco e nero significa pensare in bianco e nero, sapendo di non poter contare sui grigi e gli altri colori. Un mood speciale ma non per questo meno intrigante. Una comunicazione che non passa per il colore ma solo attraverso le linee e… la luce.
Ancora più particolare perché l’abito della sposa è solitamente bianco e, quindi, ancora più particolare da valorizzare nelle foto in bianco e nero. Il fotografo dovrà stare attento come non mai alla sorgente da cui proviene la luce, a porsi nella giusta direzione, ad assecondarla persino. Ma il risultato lo ripagherà dagli sposi, con l’opportunità di rendere speciale la storia di un giorno perfetto.
Perché scegliere il bianco e nero
Se state pensando di scegliere il bianco e nero per le foto del vostro matrimonio è un’alternativa tutta da scoprire. Significa che un lato della coppia e della personalità si riconosce in questo tipo di fotografia così ancestrale e originale. Difficile alla fine da catalogare, come i sentimenti più autentici e veri.
Le foto in bianco e nero saranno quelle che rivedrete, probabilmente, più volentieri e possono essere realizzate, ad esempio, per gli scatti più intimi, alternandole ad altri più standard (se di standard si può parlare nelle foto del matrimonio) a colori. Un motivo vero per scegliere il bianco e nero, quindi, alla fine forse c’è ed è perché è autentico. Proprio come il matrimonio e il “sì” pronunciato dagli sposi.