Matrimonio a Milano con scatti in stile neoclassico

Matrimonio a Milano con scatti in stile neoclassico
19-07-2021

Milano è città dai mille volti e dalle molte dominazioni, come si può ben vedere dal suo impianto architettonico. Dal punto di vista delle foto di matrimonio questo presenta non pochi vantaggi, su tutti il fatto di prestarsi perfettamente a stili diversi. Oggi ci addentreremo nella parte neoclassica della città, quella che si caratterizza per la dominazione asburgica (1714-1796) e che ha come protagonista l’architetto Giuseppe Piermarini. Un percorso all’insegna della bellezza e di foto d’effetto, in sintonia con lo stile neoclassico.

Palazzo Reale: l’abbraccio di Milano

Il Palazzo Reale, ex Regio Ducal Palazzo, è stato ristrutturato durante la dominazione asburgica. All’origine doveva essere Luigi Vanvitelli, l’artefice della Reggia di Caserta, l’artefice del riammodernamento; di fronte alla sua richiesta di abbattimento della struttura e di una ricostruzione ex novo gli Asburgo, in un’ottica economica meno dispendiosa, gli preferirono Giuseppe Piermarini, il suo allievo più promettente. Maria Teresa in persona decise di vigilare sull’economia della ristrutturazione ed è così che si ha l’attuale Palazzo Reale che da edificio simile a una fortezza diventa una struttura a “U”, simile a quella di un abbraccio, con tre ali del palazzo all’insegna dell’ordine e della simmetria. Uno stile che rispecchia la sobrietà e l’austerità della corte di Vienna.

Se volete un matrimonio con foto dallo stile elegante, sobrio e ben definito la cornice di Palazzo Reale farà al caso vostro. Oggi il suo stile potrebbe essere definito quasi minimale e ben si adatta alle attuali tendenze della moda in fatto di abiti. Per quanto riguarda la sposa, saranno perfette le linee moderne dello scivolato o del sirena con ricami e trasparenze, ma anche quelle dello stile principesco essendo Palazzo Reale una residenza imperiale, seppur sobria, come dimostra non solo l’esterno ma anche l’interno. Per lui potrà essere interessante sia il classico smoking da sposo, raffinato ed elegante, sia il più moderno frac, con tanto di cappello, per dare un tocco gioioso alle foto.

Gli interni di Palazzo Reale sono all’insegna dello stupore e del fascino, sensazioni che si hanno all’ingresso della sontuosa sala da ballo, la Sala delle Cariatidi, amata moltissimo da Napoleone Bonaparte e purtroppo arrivata non integra ai giorni nostri a causa dei danni provocati dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Gli scatti che si possono realizzare in questa parte del palazzo sono quindi all’insegna della grandiosità ma con un tono più dolce, con il bianco e nero capace di dare emozioni che superano i confini del tempo e durano per sempre.

Un tocco d’acqua

Non lontano da Palazzo Reale si trova Piazza Fontana, con un’altra opera neoclassica ancora una volta a firma del Piermarini: la Fontana delle Sirene. Le vasche, in granito rosa, presentano ai lati due candide sirene intente a giocare coi delfini. Sembra quasi un miracolo che questo piccolo capolavoro neoclassico sia riuscito indenne dai bombardamenti del 1943 ed è una vera fortuna perché l’atmosfera della piazza ha con un tocco di serenità. I colori marmorei saranno perfetti foto dalla luce rosata. Un tocco d’acqua, elemento che festeggia la vita, sarà benaugurale nella celebrazione di un matrimonio, anche in città.

Alla Scala

Secondo lo scrittore Guido Piovene “per capire Milano bisogna tuffarvisi dentro. Tuffarvisi, non guardarla come un’opera d’arte”. Questa è la sensazione che si ha camminando per le vie della città, come quando si beve un buon bicchiere di vino bianco frizzante. Il Teatro alla Scala è il fulcro di questo sguardo, luogo mondano per eccellenza oggi come ieri. Impossibile resistere, allora, nella scelta di averlo come cornice, con il suo stile ancora una volta neoclassico (Piermarini è nuovamente l’artefice), per le foto del matrimonio. Uno scatto alla Scala sarà iconico e resterà nella memoria.

I toni della facciata si prestano sia per il bianco e nero che per il colore, grazie alle luci intense dai comunque delicati, capaci di dare riflessi carichi di romanticismo. Perché, nonostante la sua minimalità o forse proprio per questo, lo stile neoclassico è estremamente romantico, perfetto per celebrare l’amore.

Ancora una volta siamo non lontano dal Duomo, luogo simbolo di Milano, amato da poeti, intellettuali, artisti e comuni cittadini. È qui che portano numerose strade e non può che concludersi qui il nostro percorso: le foto davanti al Duomo daranno una nota di infinito al servizio fotografico; le guglie svettanti verso il cielo sono una delle emozioni più intense che l’architettura è capace di regalare. Milano qui è all’apice dell’amore.


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