Perchè sposarsi a Pasqua
Sposarsi a Pasqua: è una buona idea?
Sposarsi a Pasqua: una buona idea o qualcosa da lasciare perdere? Dipende. Quello che è certo è che si tratta di un periodo particolarmente adatto alle foto di matrimonio, complice l’aria primaverile e l’atmosfera festosa.
Non tutte le chiese, tuttavia, sono disponibili in questo momento dell’anno a celebrare una cerimonia come quella delle nozze. Un discorso che può valere anche per i riti civili, per i quali non sorgono particolari problematiche salvo il fatto che può rivelarsi non semplice trovare qualcuno disponibile a fare da officiante.
In questo approfondimento vediamo i pro e i contro di una scelta come quella del periodo pasquale per le nozze. Che ha il suo fascino e tante potenzialità, a patto di considerare alcuni fattori in particolare.
La festività della Pasqua
La Pasqua rappresenta la festa più importante tra quelle del calendario cristiano insieme al Natale. La parola ha un’etimologia di origine greca e deriva da “pascha” a sua volta estrapolata da "pesah" che in aramaico vuol dire “passare oltre”.
Indica quindi simbolicamente un momento di passaggio, con diverse accezioni a seconda della religione di riferimento. Se nel caso di quella ebraica interessa la percorrenza del popolo di Israele dal Mar Rosso verso una condizione di ritrovata libertà, in quella cattolica viene celebrata la morte e la resurrezione di Cristo.
La festività arriva al termine del periodo rigoroso della Quaresima ed è molto sentita. Negli anni ha poi visto anche una particolare declinazione in termini di colori e pietanze gastronomiche: tradizioni da riprendere nel caso di un evento come il matrimonio.
Il periodo pasquale presenta canoni particolari di cui tenere conto appare necessario e persino interessante per rendere unica la cerimonia. Un discorso che vale sia per i matrimoni in Chiesa che per quelli in Comune.
Matrimonio a Pasqua: come funziona in Chiesa e in Comune
Sposarsi in Chiesa è il sogno di molte coppie. Oltre alle considerazioni personali legate alla fede religiosa molto dipende dall’atmosfera splendida e solenne, questo grazie alle tante opere architettoniche meravigliose presenti in Italia in cui celebrare la funzione.
Le foto di matrimonio in Chiesa sono sempre speciali e permettono di catturare momenti unici e dettagli capaci di rimanere impressi nella memoria. Gesti anche microscopici ma che un fotografo riesce a cogliere con maestria e sapienza.
A Pasqua, tuttavia, è necessario considerare l’etichetta che ruota intorno a una festività così importante. Il giorno per cui il parroco potrebbe sollevare obiezioni è la domenica di Pasqua, mentre per il sabato che la precede o il lunedì di Pasquetta non nascono in genere problemi.
Sposarsi in Comune a Pasqua è invece possibile nella maggior parte dei casi anche se alcune amministrazioni si riservano di non dare la disponibilità per la giornata della domenica. È un comunque un diritto ed è possibile impegnarsi a esercitarlo.
Idee per un matrimonio nel periodo pasquale
Una volta stabilita la data esatta, non resta che preparare l’allestimento dell’evento, partendo dalla location e dagli abiti degli sposi.
È consigliabile partire per tempo, dal momento che in questo periodo agriturismi e strutture potrebbero essere già impegnate nell’accoglienza delle persone.
Il Ponte di Pasqua è infatti un’occasione per molti per concedersi una mini vacanza, staccando dal letargo invernale e concedendosi momenti piacevoli di relax.
Uno dei vantaggi di scegliere questo momento dell’anno per celebrare il matrimonio è del resto nel fatto che gli invitati dovrebbero essere liberi da impegni, avendo a disposizione anche più giorni: qualcosa da non sottovalutare per coloro che abitano lontano dagli sposi.
Inoltre, il clima dovrebbe essere mite, soprattutto in una data come quella del 2023 che vede la Pasqua nel mese di aprile. È quindi possibile prevedere un allestimento all’aperto, senza escludere la possibilità di farlo all’interno (non si sa mai).
Le foto di matrimonio avranno a disposizione tutta la magia della primavera, ripresa negli addobbi floreali e nel bouquet della sposa. I colori pastello si prestano a rendere dolci gli scatti a colori e delicati quelli in bianco e nero.
Il mood portato in superficie dal fotografo ha modo di essere, a Pasqua, gioioso, fresco, raffinato e fortemente celebrativo. Per foto di matrimonio dense di armonia, tranquillità e attesa. In fondo si tratta di un rito che, proprio come vuole l’etimologia della parola Pasqua, è di passaggio.