Fotografare l’abito da sposa: quando pizzi, ricami e trasparenze diventano protagonisti

Essere un fotografo di matrimonio a Milano ha l’innegabile privilegio di entrare a contatto con persone che respirano quotidianamente l’atmosfera chic e modaiola che questa grande città riesce a regalare ai suoi abitanti, o comunque a tutti coloro che entrano in contatto, per lavoro o per motivi personali, con questa realtà.

È indubbio come il fatto stesso di essere considerata la capitale della moda italiana, e una delle più importanti città mondiali legate all’haute-couture, Milano racchiuda in sé i geni della passione per l’alta moda e per le nuove tendenze, stili e costumi che trovano incarnazione anche in eventi come i matrimoni, dove l’abito da sposa rappresenta una delle espressioni più importanti della moda.

L’abito da sposa è un vero protagonista di un evento che vede al centro la coppia che, nel giorno del matrimonio, desidera essere impeccabile. Dallo stile classico e senza fronzoli, a quello più azzardato e giovanile, l’abito da sposa per lui e per lei attireranno le attenzioni dei partecipanti alla cerimonia nuziale, ma soprattutto quella del fotografo che senz’altro vorrà rendere onore agli sposi e ai loro abiti con i suoi scatti.

Ogni matrimonio è caratterizzato da dettagli, caratteristiche e situazioni che lo rendono un evento unico, come è giusto che sia (specialmente per la gioia e la soddisfazione degli sposi). Che si tratti di una cerimonia civile o religiosa, che il fatidico sì venga pronunciato all’ombra della sacralità di una sontuosa chiesa, oppure in posti più ameni ma ugualmente affascinanti come una spiaggia o una piccola cappella in campagna, alla fine sono due gli argomenti principali di cui solitamente si parla durante e dopo un matrimonio: il buffet di nozze e l’abito da sposa.

È dunque evidente come tale interesse si rispecchi anche nell’attenzione che il fotografo dedica all’outfit degli sposi anche se, a dire il vero, la scena è sempre appannaggio dell’abito della sposa, con il vestito dello sposo che appare comunque come “attore non protagonista”.

Non è un caso, infatti, che le fasi di vestizione degli sposi siano momenti davvero particolari su cui puntare l’obiettivo della macchina fotografica.

Fotografare l’abito da sposa non è così semplice come potrebbe sembrare, perché nonostante alla fine si tratti “solo” di un “vestito”, bisogna tener presente il significato intrinseco che esso porta con sé. Dedicare qualche foto all’abito non è solo un modo per rendere ricco e variegato l’album di nozze, ma è soprattutto avere la possibilità di rendere giustizia a un particolare assai importante delle nozze, in oggetto che sicuramente avrà concentrato su di sé tante attenzioni, tante idee e soprattutto tanti sogni da parte della sposa.

Uno dei momenti preferiti dai fotografi, sia che siano impegnati in un classico servizio di matrimonio o in un più “dinamico” reportage, è quello della vestizione, quando la sposa, emozionata e pronta ad avere il suo momento, è assistita da amiche e parenti mentre indossa la creazione sartoriale che ha scelto per le sue nozze. Si tratta di momenti molto intimi, intensi e particolari, la cui atmosfera viene esaltata da scatti in penombra, immagini che catturano particolari come merletti, pizzi, bottoni, senza dimenticare visioni soffuse attraverso l’inconfondibile velo.

Molti sono i dettagli durante la vestizione che risultano meritevoli di attenzioni da parte di un fotografo di matrimonio: l’attimo in cui l’abito viene tirato fuori dall’armadio, il momento in cui la sposa comincia a indossarlo, l’aiuto della madre o delle damigelle che si occupano di abbottonare, chiudere e riassettare il corpetto. Sono momenti che vanno colti nella loro semplicità così pregna di significato, attimi di vita che racchiudono fortissime emozioni e che, a distanza di tempo, non è raro facciano sgorgare lacrime di commozione quando vengono rivisti.

Anche per lo sposo il momento in cui si indossa l’abito è importante, ma in questo caso si punta su immagini in piena luce, senza ombre o illuminazioni soffuse. Qui non ci sono trasparenze e intarsi di stoffa da esaltare, ma bisogna puntare l’attenzione sulle geometrie delle linee tipiche di giacche e camicie, l’eleganza di una cravatta e la nobiltà di un paio di gemelli che chiudono bianchi e lucenti polsini.

Come sempre il risultato finale sarà tanto più appagante e gratificante quanto più sarà forte il feeling degli sposi con la macchina fotografica, sintonia che sposi e fotografo devono concordare quando si decide la tipologia del servizio fotografico di matrimonio, in maniera tale che anche l’abito e la vestizione entrino a far parte dei momenti più importanti dell’evento.