La fotografia di nozze nel periodo dei micro-wedding
Tutto ciò che è accaduto nell’ultimo anno e che continua a succedere a causa degli effetti dovuti alla pandemia ha inevitabilmente cambiato alcune abitudini che solo il ritorno alla normalità potranno nuovamente tornare in auge. A causa della situazione di emergenza alcune coppie hanno deciso di spostare la date del matrimonio, altre hanno rimandato le nozze a data da destinarsi mentre altre ancora hanno deciso comunque di sposarsi sfruttando i periodi con meno restrizioni o puntando su celebrazioni più intime.
Come spesso accade, queste nuove tendenze nascono oltreoceano, con gli USA che in questo momento sono colpiti duramente dalla pandemia e devono vedersela giornalmente con gli effetti di misure restrittive più o meno severe. Ecco, dunque, la nascita del termine micro-wedding o minimony per indicare questa nuova moda, dettata da esigenze contingenti, di organizzare matrimoni molto intimi e con un ristretto numero di partecipanti.
Si parla di nozze svolte alla presenza dei soli familiari e di qualche amico, proprio per far fronte sia alle restrizioni imposte in materia di distanziamento sociale e assembramento, sia a nuove esigenze organizzative legate al fatto che, al momento, è davvero molto difficile organizzare una festa di matrimonio tradizionale.
Questi matrimoni in “piccolo” si caratterizzano per essere molto romantico e molto curato nei dettagli, ricorrendo anche a soluzioni e servizi a corredo solitamente non fattibili quando c’è la presenza di un folto numero di partecipanti.
Mini-matrimonio ma con servizio fotografico all’altezza
Ovviamente, anche tutto il settore del wedding si adegua alle nuove tendenze e i mini-matrimoni vengono visti anche come un’alternativa percorribile anche in futuro. Basti pensare ai fotografi di matrimoni a Milano che già cominciano a sperimentare questi nuovo “paradigma” dei micro-wedding senza che i servizi fotografici possano diventare altrettanto micro.
Al contrario, la fotografia di matrimoni in questi casi non viene sminuita dalla presenza di solo un ristretto numero di persone, ma diventa più intima e, forse, più completa. C’è la possibilità, infatti, di coinvolgere gli invitati più in prima persona rendendoli partecipi di esperienze uniche e particolari.
I fotografi puntano con intelligenza a una rappresentazione molto più profonda delle nozze e dei momenti salienti della cerimonia, potendosi concentrare su un numero ristretto di partecipanti e avendo tutto il tempo a disposizione per cogliere momenti importanti e significativi.
Sguardi, sorrisi, cenni di intesa tra gli sposi e con i partecipanti entrano più spesso e più facilmente nel campo visivo degli obiettivi che riescono così a catturare istanti che, probabilmente, in situazioni “normali” si perderebbero nella moltitudine di situazioni che si vengono a creare quando il numero di partecipanti alla cerimonia è consistente.
Non bisogna nemmeno dimenticare che un micro-wedding, per sua natura, permette ai fotografi anche di poter sperimentare approcci comunicativi diversi e innovativi come dirette streaming sui social o momenti ludici insieme agli invitati.
La presenza di pochi familiari e amici permette a questi ultimi di passare più tempo insieme agli sposi e condividere con loro emozioni per periodi di tempo più lunghi. I fotografi di matrimonio più esperti colgono l’occasione al volo per scatti migliori sia sotto l’aspetto tecnico sia per quanto riguarda la capacità di sottolineare emozioni particolari. Avere più tempo a disposizione con i propri cari consente agli sposi di essere anche più rilassati e lasciarsi andare anche in atteggiamenti più liberi e meno “ingessati” con le foto che ne guadagnano in spontaneità e naturalezza.
L’importanza dei piccoli momenti insieme alle persone più care
Uno degli aspetti più importanti legati ai micro-wedding e al relativo servizio fotografico di matrimonio, è quello di poter organizzare delle sessioni insieme a qualche persona cara anche qualche giorno prima o dopo le nozze, in maniera tale da coinvolgere (anche se in maniera scaglionata) quante più persone possibile.
In questi casi la bravura del fotografo sta nel suggerire location particolari soprattutto se gli sposi desiderano passare qualche momento in allegria e spensieratezza insieme agli amici che, per forza di cose, non potranno partecipare alla cerimonia. Trascorrere una giornata pre o post-matrimonio insieme, suggellandola con la presenza di un fotografo che possa cogliere l’allegria e l’unicità di tali momenti, è sicuramente un modo originale di rendere partecipi gli affetti più cari anche quando ciò non è così semplice.
In un micro-wedding l’attenzione ai dettagli diventa non solo fondamentale, ma anche più semplice e coinvolgente per tutti, tanto da creare un’esperienza unica proprio per la coppia. Gli sposi, infatti, riusciranno a godersi più serenamente una giornata che resterà comunque impressa nei loro ricordi, ricordi che saranno senz’altro più vividi e duraturi.