Foto di matrimonio alla moda nella Milano dell’architettura contemporanea

Milano è la città che ha portato alla ribalta nomi quali Versace, Armani, Valentino, Prada, Ferrè, solo per citarne alcuni, ed è viva, anzi, vivissima.
Lo testimoniano i suoi luoghi alla moda e ricchi di gusto e stile. Con accostamenti audaci e allo stesso tempo intriganti, grazie anche alle opere degli architetti non solo del passato ma anche della contemporaneità, capaci di osare e di unire la tradizione all’innovazione. Un po’ come nel matrimonio, nel quale gli sposi si impegnano a rinnovare le promesse solenni ogni giorno della loro vita.

Perché non approfittare allora dell’elemento architettonico attuale di Milano per celebrare un evento così speciale? Con scatti che rispecchiano il trascorrere del tempo della liason che intercorre tra gli innamorati, con momenti romantici e imprevedibili e persino qualche sorpresa, senza rinunciare mai a una certezza: quella delle emozioni che il sentimento vuole intense.

Il fotografo avrà una sfida con cui cimentare tutta la sua abilità, ovvero quella di rendere iconico il giorno speciale per eccellenza. Come in un servizio di moda dove gli edifici fanno da sfondo lasciando in primo piano, ma con stile, i protagonisti assoluti. Gli sposi.

La magia di piazza Gae Aulenti

Gaetana Emilia Aulenti, più semplicemente conosciuta come Gae Aulenti, è stata una designer e architetta tra le più importanti e celebrate del dopoguerra, capace di affermare in maniera sibillina (e rivelatrice) che “la tradizione non è qualcosa che si riceve in eredità, ma qualcosa che si costruisce ogni giorno”.
Non poteva che essere a lei dedicata la piazza che si inserisce nel contesto urbanistico progettato dall’architetto Cesare Pelli, un polo circolare che si eleva di 6 metri sul livello della strada.
Una piazza che si sviluppa in altezza anche grazie ai moderni edifici circostanti, come l’Unicredit Tower che con i suoi 231 metri è il grattacielo più alto d’Italia.

Gli sposi potranno essere ritratti in foto suggestive dal sapore contemporaneo senza rinunciare alla declinazione nei toni del bianco e nero, per evidenziare il contrasto tra passato e presente, oppure, ma una cosa non esclude l’altra, lasciando spazio al colore, quello brillante della modernità, con alla luce serale più mite capace di regalare sfumature particolari. In un luogo che vuole elevare, anche fisicamente, l’amore, mai stato così in alto.

Bosco Verticale (e Biblioteca degli Alberi): è di moda la natura

A due passi da piazza Gae Aulenti c’è corso Como, una delle strade più vivaci di Milano, ma anche quel qualcosa che non ti aspetti, amato dai designer e capace di suscitare emozioni anche nei non addetti ai lavori: il Bosco Verticale. Un complesso dove la concezione dell'architettura è innovativa, essendo al centro non più solo l’uomo ma anche il suo rapporto con la natura e le altre specie viventi, in un mood che vuole toni di ecologia.

Tutto questo trova forma in due torri che hanno un’altezza di 80 e 112 m all’interno delle quali si trovano 800 alberi per una superficie di vegetazione equivalente a 30.000 mq di bosco e sottobosco.

Il Bosco Verticale, con i suoi colori cangianti a seconda delle stagioni è diventato il nuovo simbolo di Milano, della sua anima più autentica. Le foto scattate risulteranno altamente personalizzate e capaci di mille sfumature essendo questo spazio in costante evoluzione.

Di particolare impatto in questo caso il bouquet della sposa, che potrà essere valorizzato anche con dettagli green sui vestiti sia di lei che di lui. Se il tema è il bucolico contemporaneo, le cromie offerte dal bosco sono davvero tante.

Non lontano si trova la Biblioteca degli Alberi, un giardino botanico contemporaneo che presenta anch’esso opportunità di scatti interessanti, luogo di numerosi eventi. L’atmosfera è davvero particolare, tra piante, grattacieli e strutture dall’architettura innovativa. Un luogo curato nei minimi dettagli. Impossibile non fare una tappa per qualche foto.

Passeggiando in Corso Como

È questa l’idea per alcuni scatti del matrimonio, altamente improvvisati con gli sposi protagonisti tra la gente. Questa volta l’arte che ispira è il cinema, capace di catturare attimi d’amore in totale naturalezza, senza costruzione (o decostruzione) alcuna.

Che gli sposi si godano la felicità del loro giorno speciale, allora, Corso Como è la strada ideale a Milano. Con una storia antica che vede elementi dell'architettura dell’Ottocento accanto ad altri del secondo dopoguerra, con le case degli operai che stanno sullo sfondo con il loro stile esemplare. Una via pedonale dove è possibile davvero muoversi agilmente tra vetrine e spazi speciali, come il coma la Galleria Carla Sozzani, sorella della celebre Franca direttrice di Vogue Italia, una delle eccellenze di Milano.

Scatti in cui l’amore è lasciato libero di esprimersi, in totale spontaneità. Quella di un sentimento che vuole mantenersi giovane e vivo. Con una luce brillante e solo sua.